
Un premio per restare
La XXVI edizione del premio di poesia Renato Giorgi è stata sicuramente una piccola avventura: chiusi, raccolti nella speranza, talvolta nella solitudine o nella paura, impossibilitati a ritrovarci e a scambiarci gli sguardi, le strette di mano, le nostre voci. Tutto è rimasto immobile eppure in movimento, in attesa ma anche in fibrillazione: fermi nell’incertezza ma protesi nel tentativo di organizzare la premiazione dal vivo, alla fine l’emergenza ci ha costretti a fare un passo indietro. E però una cosa è rimasta certa: noi non ci siamo fermati e non si è fermato il premio.
Così, per dare voce ai partecipanti e ai nostri giurati abbiamo deciso di dedicare queste pagine ai versi dei poeti e delle poetesse vincitrici e segnalati/e: vogliamo dare loro lo spazio per essere ascoltati/e e poter far sentire la loro voce.
Da questa pagina potrete quindi arrivare alle poesie della sezione A – silloge inedita o della sezione B – cantiere, dedicata a quelle raccolte che ancora devo crescere e prendere forza. Più in fondo alla pagina potete ascoltare il discorso introduttivo di Alberto Bertoni, professore di Letteratura italiana presso l’università di Bologna nonché presidente della giuria del premio e trovare i riferimenti per ricevere la rivista de “Le Voci della Luna”, sul cui numero 78 verranno pubblicate le poesie e gli interventi critici della XXVI edizione del premio.
L’introduzione alla XXVI edizione del premio del Prof. Alberto Bertoni, professore di Letteratura italiana presso l’università di Bologna e presidente della giuria del premio
